#101calabrie: immergersi in mare con i pescatori di Nicotera

A Marina di Nicotera la tradizione più sentita e rispettata è la pesca tradizionale.

Tramandata da generazione in generazione, oggi come ieri, il metodo di pesca adottato dai pescatori di Marina di Nicotera non ha subito notevoli evoluzioni e si distingue per alcuni tratti caratteristici quali il tipo di barca la solidarietà e il rispetto per il mare che questa gente usa.

Solitamente la pesca inizia di notte e si conclude, salvo complicazioni, in mattinata. Il rientro delle barche riserva momenti di vero interesse e spesso molti turisti sono praticamente impegnati a scattare fotografie e a girare filmini che poi faranno il giro del mondo.

Ma il rientro delle barche sulla terra ferma oltre a rappresentare un momento di mera suggestione visiva e folkloristica e di notevole importanza per l’economia degli stessi pescatori, i quali dopo aver messo al sicuro il pescato, iniziano la loro vendita la quale si svolge con due metodologie diverse: immediatamente sulla spiaggia a privati o al rigattiere, il quale compra l’intero pescato e poi lo rivende nel proprio punto vendita.

Le barche sono i caratteristici gozzi interamente costruiti in legno che adottano motori a gasolio fuori bordo, i loro colori accesi ed intonati creano un panorama veramente coinvolgente sulla lunghissima spiaggia , e come ogni barca che si rispetti esse riportano il nome di una donna (di solito la moglie del pescatore o della Madonna Immacolata patrona di Marina di Nicotera).

Alcuni pescatori sostengono l’ipotesi che i fondali della costa Nicotera-Jopppolo siano ricchi di preziosi coralli e questo storicamente è testimoniato dal fatto che molti pescatori Spagnoli durante il primo decennio del 1500 si insediò a Nicotera Marina proprio perché attratto da questa notevole ricchezza che questa fetta di costa tirrenica offriva, ma anche in questo caso il rispetto per la tutela del mare a fatto si che tutto rimanesse al proprio posto.

Non a caso ancora oggi i pescatori non sono attrezzati con moderne tecnologie di pesca che permetterebbero una ricca pesca di materiali pregiati e di squisiti crostacei.

Insomma a Marina di Nicotera la tradizione non muore, e grazie a questo metodo molti giovani riescono ad imparare come si rispetta il mare e i suoi abitanti.